giovedì 14 maggio 2015

Questo pittulo grande amore

Nella terra di Obama non spopolano solo i pasticciotti ma sono gi-unte anche le pittule: ecco come le fa sorma, direttamente dalla California. Per altre ricettone dagli Stati Unti seguite il suo blog.
Le Pittule, come vengono chiamate a Lecce, sono palline di impasto di pizza fritte. Credo che ci siano diversi nomi, in diverse citta’ per descrivere queste leccornie stuzzicanti. Facili da preparare, sono l’ideale come aperitivo o da servire alle feste dei bambini. Ecco qui la mia ricetta:

INGREDIENTI per circa 20 pittule
  • 500 gr FARINA
  • 300 ml ACQUA CALDA
  • un cubetto di LIEVITO DI BIRRA
  • poco SALE
  • abbondante OLIO per friggere
  1. Sciogliere bene il lievito con l’acqua in un recipiente capiente.
  2. Aggiungere farina e sale. Mischiare bene sbattendo l’impasto che dovra’ risultare appiccicoso.
  3. Coprire il recipiente con un canovaccio pulito e lasciar lievitare l’impasto per circa 3 ore.
  4. Friggere in abbondante olio caldo. Formare le palline con un cucchiaio bagnato e farle scivolare una ad una nell’olio.
  5. Una volta preso um bel colorito dorato, scolarle con un apposito cucchiaio e farle asciugare su carta assorbente.
  6. Servire calde o tiepide. Subito prima di friggerle e’ possibile aggiungere all’impasto base gia’ lievitato anche dei capperi, olive a pezzettini, acciughe… quel che la fantasia vi suggerisce.

mercoledì 6 maggio 2015

Rustico d'oro 2015


L’autru giurnu, nel mentre mi appropinquavo famelico al bancone di un noto bar leccese, mi è stato intimato, con tono soave, “Pìgghiate ‘nu rusticu, ca quisti su’ li megghiu te Lecce!” In quanto migliori di Lecce, tra l’altro, sarebbero di diritto anche i migliori del mondo, dato che già a San Pietro Vernotico il rustico è semplice da trovare come il Sacro Graal.
Besciamella spetterrante, mozzarella filante, sfoglia croccante, e tutto ciò che finisce con “-ante” (“Il rustico mutante”…prossimamente al cinema): “buenu!”, ho esclamato, con fare convinto e barba untuosa. Ma il dubbio è lecito, così come Loredana è Lècciso: sarà davvero lu megghiu rusticu te Lecce?
Da qui nasce l’idea de “Il Rustico d’Oro”, grande competizione interplanetaria (pare che la sonda Curiosity abbia trovato tracce di rustico su Marte, il che dimostrerebbe che non solo sul pianeta è possibile la vita, ma anche la movida) che vada a decretare il Miglior Rustico dell’Universo.
Il regolamento è semplice (è il regolanaso che è già più complicato…scusate): inviateci nome e città/paese del bar/panificio/pizzeria che reputate produca (e sottolineiamo produca…nu’ ca se li importa da Shanghai e li scongela) il rustico più buono che il vostro esofago abbia mai accolto. Segnalatecelo sull’account Twitter @teLecceSuntu (hashtag #RusticodOro) o sul nostro gruppone www.facebook.com/teleccesuntu o nei commenti del blog, o anche al citofono de casa noscia, possibilmente non prima te le 7 te matina.
Noi di “Te Lecce suntu”, che per l’occasione ci trasformeremo in “Te Lecce untu”, assumeremo l’ingrato compito di andare ad assaggiare, con tanto di video e recensione online, i rustici dei 10 esercenti da voi più votati ed assegneremo il suddetto ambitissimo “Rustico d’Oro 2015”. Seguirà consegna del premio e ‘ncuddhramentu di adesivo-riconoscimento sull’uscio del locale del vincitore.
Quindi, grufulati, nu’ bbu nutecati e votate! Avete tempo fino al 15 giugno (vabè, siete autorizzati a mangiare rustici anche dopo). Che la sfoglia sia con voi.

Un post al sole

Lecce, 6 maggio, ore 9:30: 31 gradi centigradi. 

Sono sempre più convinto che "Sud" sia l'abbreviazione di "Sudore".

lunedì 4 maggio 2015

Lecce-Ischia 3-0: le "Pagelle Mazzare"

Il Lecce, nella disperata rincorsa ai play-off, si affida al rientro di Moscardelli in attacco e all'esordio in Tribuna Stampa di "Te Lecce suntu"! Visto il risultato, Bollini rimugina: "Te Lecce suntu? Dovevamo chiamarlo prima". Ecco le nostre "Pagelle Mazzare" sul 3-0 di ieri (segui le mie pagelle anche su sololecce.it):


Le ricche tecnologie di cui sono stato dotato ieri
in Tribuna Stampa al "Via del Mare"
SCUFFIA, voto 6,5: nel primo tempo azzittisce ancora una volta con una bella parata chi credeva che fosse più adatto a fare il portiere di albergo che il portiere di calcio. Nel secondo tempo l'Ischia attacca così poco che lui sorseggia candeggina al posto del Gatorade...per non fare la M-UFFIA!

BEDUSCHI, voto 6,5: gara impegnativa come un match di racchettoni a Spiaggia Bella. Nel secondo tempo si sfila gli infradito e, insieme a Mannini, imperversa sulla destra neanche fossero i Blues Brothers: BELUSHI!

ABRUZZESE-DINIZ, voto 7: la nostra coppia di centrali cinc-Ischia e r-Ischia solo su una m-Ischia nella ripresa. Per il resto,  vengono così impensieriti dagli avversari che hanno anche il tempo di prenotare le vacanze: TRIVAGO!

LOPEZ, voto 7,5: anche questa settimana si è pettinato i capelli con dello stucco a presa rapida, ma quello che lascia davvero di stucco è come affetti la difesa avversaria nel primo tempo. Più che Lopez sembrava TEVEZ!

BOGLIACINO, voto 7: sempre nel vivo dell'azione, non si limita a fare la differenza, ma anche somme, moltiplicazioni e divisioni. Certe giocate sono magie degne di Zurlì: BOGLIA-CINO TORTORELLA!

LEPORE, voto 6,5: sempre mezzo voto in meno a causa della fettina di cavallo che spaccia per capelli ma, con o senza carni equine, il Lecce dovrà ripartire da lui l'anno prossimo. La difesa dell'Ischia ha la mobilità di un capannone dell'Expo e lui ne approfitta alla grande: L'EXPORE!

SACILOTTO, voto 6,5: corre talmente tanto che a fine gara, complici i 30 gradi in campo, è SACI-COTTO!

MANNINI, voto 7: con lui e la sua concretezza al posto di clavic-Embalo, in attacco sulla destra, è tutta un'altra musica; nel secondo tempo, a tratti, è "bello e impossibile": GIANNA MANNINI!

MOSCARDELLI, voto 7: il "Via del Mare" gli riserva (più che meritati) applausi anche quando si aggiusta il tuppo dei capelli. Cerca il goal con la disperazione di uno che non si ricorda dove ha parcheggiato la macchina in un autosilos a 7 piani; lotta su ogni pallone ma a fine gara ancora corre e saltella come un uccellino: MOSCARDILLU!

DOUMBIA, voto 8,5: ha messo a tacere il senso dell'umorismo con il suo senso del goal, spazzando via con una tripletta tutti i doumbi sulle sue qualità. All'attaccante del Mali sono servite le 4 partite da centravanti al posto del Mosca: NON TUTTI I "MALI" VENGONO PER NUOCERE!

Allenatore BOLLINI, voto 7: il risveglio del Lecce è tardivo come il mio orario di timbratura il lunedì mattina dopo un week-end trascorso alla "Sagra te lu Mieru" di Carpignano. Potrebbero essere gli ultimi giorni della sua legislatura: lui sta tentando il tutto per tutto per salvare la poltrona e ottenere la fiducia alla Camera: BOLDRINI!