In un match appassionante come il
“Programma Lana” della mia lavatrice, i nostri eroi non sono riusciti a farla
franca, ma è stato il Martina Franca a farsi i nostri eroi. Un goal di
Carretta, che vince la sfida tra veicoli con Carrozza, sancisce la seconda
sconfitta consecutiva del Lecce e la decisione del pubblico del “Via del Mare” di
emulare l’arbitro e fischiare a fine partita.
Ma eccovi, attese come una
pro-zia di quinto grado il giorno di Natale, le “Pagelle Mazzare” dei
giallorossi:
CAGLIONI, voto 5,5: memore dei
suoi trascorsi bergamaschi, pensava che Martina e Franca fossero due
bergafemmine, e per questo è sceso in campo tutto ‘mprufumato. Rimane deluso quando si trova davanti 11 uomini (tra l’altro
bruttini). DUE DI PICCHE!
MANNINI, voto 5: fino a qualche
settimana fa macinava chilometri come la Torrefazione Quarta il caffè: ora il
suo rendimento è calato, insieme alle temperature. CAFFE’ IN GHIACCIO!
MARTINEZ-ABRUZZESE, voto 5: il
pacchetto difensivo si fa scartare in anticipo rispetto al Natale. Lerda li ha urlato
dalla panchina “Tirate la carretta!” ma loro hanno capito “Fate tirare Carretta!”.
MISUNDERSTANDING!
LOPEZ, voto 5,5: nonostante si
impegni come un pittularo a San Martino, finisce nel tritacarne insieme a tutta
la difesa. LOPEZ-ZETTU TE CAVADDHRU!
SALVI, voto 5: sul goal del
Martina, il mister urla “Si salvi chi può!”, ma persino lui, nonostante il
cognome, non può. DI NOME MA NON DI
FATTO!
BOGLIACINO, voto 6: il suo piede
è sinistro nel senso che mette paura agli avversari, ma il portierino
avversario Bleve supera il provino per tornare a Lecce nei prossimi anni. Non
si arrende fino all’ultimo. BOGLIA CHI MOLLA!
PAPINI, voto 5: convinto che
Martina Franca sia una massaia tarantina, si presenta anche stavolta a stomaco
vuoto, pronto per spazzolarsi un cenone. Sopperisce alla delusione divorandosi
un goal nel secondo tempo. Jean Pierre PAPIN!
CARROZZA, voto 5: quando viene
tamponato dal connazionale gallipolino Carretta, fa simpaticamente menzione dei
suoi avi defunti: questo sarà uno dei pochi exploit del suo match. RIMOZIONE "COATTA"!
MOSCARDELLI, voto 5,5: ogni volta che gli arriva la palla, il pubblico del “Via
del Mare” gli grida “SPUNDAAA!” e lui quindi fa sempre sponda anziché tirare. PROBLEMI DI LINGUA!
DOUMBIA, voto 5: gira a vuoto
come un leccese mandato dalla moglie in Centro a fare i regali di Natale ai
nipotini. SPAESATO!
MICCOLI, voto 6: cerca di confondere
la difesa avversaria almeno quanto fa con i giornalisti durante le conferenze
stampa. Fa però capire che serve a questa squadra come un Cicero alla Tria. LERDA MINTILU!
Allenatore LERDA, voto 4,5: urge qualche accorgimento
tattico, perché difesa e centrocampo al momento vengono bucate come un
formaggio olandese. LEERDAMMER!
Nessun commento:
Posta un commento