mercoledì 7 gennaio 2015

Lecce-Vigor Lamezia 3-3: le Pagelle Mazzare

Dinone Pagliari, dati i suoi trascorsi universitari, conosce bene la hit di Donatella RETTORE "Dammi una Lamezia che mi taglio le vene", e pertanto non si stupisce più di tanto del suicidio (sportivo) dei suoi neo-giocatori. Il pubblico del "Via del Mare" invece resta costernato, e un tantino costipato, dinanzi al 3-3 maturato contro una squadra ridotta in 10 uomini, tra l'altro non propriamente Galacticos.
Inauguriamo l'anno con delle "Pagelle Mazzare" con media voto inferiore a quella del "Trota" in Primo Superiore:

CAGLIONI, voto 6: si era portato in campo lo SkyGO per seguire Juve-Inter in santa pace, col risultato però di distrarre tutta la difesa e subire 3 goal. Ormai prende più pere lui di mia madre dal fruttivendolo. INCOLPEVOLE!

DONIDA, voto 4 per la simpatia: nemmeno la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) sa dove fosse sul secondo e sul terzo goal. Ha passato le feste travestito da Babbo Natale e continua a dispensare regali (agli avversari): DONI DA'!

MARTINEZ-VINETOT, votot 5: Pagliari li schiera insieme perché conosce il coro della Nord "per noi ogni giorno è San Martinez: io son meridionale amante del buon Vinetot, etc.." ma, più che vino, fanno acqua da tutte le parti: RONCO!

LOPEZ, voto 5: non è più la Jennifer Lopez spumeggiante che tutti ricordiamo in "Quel mostro di suocera": INVOLUTION!

FILIPE GOMES, voto 4,5: apre il match con un assist al bacio di testa per Del Sante, che però gioca nel Lamezia. Gli avversari chiedono la sua canonizzazione: DEL SANTE SUBITO!
Un duro intervento avversario su Sacilotto

SACILOTTO, voto 6: lo speaker al momento della lettura delle formazioni, complice l'ora di cena incombente, si confonde e lo chiama "Salsicciotto": gli avversari quindi per tutta la partita gli mordono le caviglie neanche fosse una 'nduja di Vibo Valentia. Nonostante questo, riesce a mettere lo zampino, anzi, lo zampone, sul secondo goal. INSACCATO!

DOUMBIA, voto 4,5: vede la palla solo nella sintesi post-partita di Tele Rama. Dal punto di vista psicologico, paga probabilmente il fatto di avere lo stesso soprannome del cane di Berlusconi. Du-du-dù NON MI PIACI TU!

LEPORE, voto 7,5: segna un goal e serve un assist alla Cristiano Ronaldo; purtroppo dovrebbe servire anche un caffè ai compagni nel finale. Mezzo voto in meno per la fettina di cavallo che porta in testa; CARNE PAESANA!

CARROZZA, voto 5: sfoggia la stessa verve e lucidità che aveva la notte di Capodanno alla decima partita di Patrunu e alle quinta Dreggher. BIRROZZA!

MICCOLI, voto 7: il Rio Mare del Salento apre le difese avversarie come scatolette; si può dire che il suo è stato proprio un grande ritonno. Il problema è che anche la nostra difesa si taglia con un grissino. PINNE GIALLE!
Uno tra Pagliari e Moscardelli

MOSCARDELLI, voto 6,5: la società lo ha accontentato affidando la panchina al suo fratello gemello: lui la ripaga segnando un grande goal di nuca/esterno barba e facendo a sportellate come Vin Diesel in "Fast & Furious 6". VIGOR-OSO!

PAGLIARI, voto 5,5; dopo 70 secondi la sua panchina era già in bilico ma la società lo ha subito tranquillizzato dicendo che avrebbe aspettato almeno la fine del primo tempo prima di contattare Serse Cosmi. CHI TROVA UN SAVINO, TROVA UN TESORO!

Premio Speciale "Mazzaro d'oro" al giornalista di Sportube.tv che afferma in telecronaca che il "Via del Mare" si trova nei pressi di una delle più famose spiagge del Salento. Dovrà chiedere scusa alle centinaia di turisti che stamattina si sono precipitati alla 167 A in costume da bagno.

Nessun commento:

Posta un commento